Su questo link si può accedere alla petizione online a sostegno del diritto alla gestione di un’aula da parte degli studenti di medicina. Per firmare basta inserire il proprio nome e cognome come "nome utente" (non occorre registrarsi ma sono poi richieste un’email e una password e ,se non volete lasciare la vostra mail, ci potete mettere quello che volete ( anche come password ) .. ma scriveteci qualcosa, serve solo per far partire la firma! L’ IMPORTANTE E’ SCRIVERE IL NOME E IL COGNOME)
[!!!RICORDIAMO INOLTRE CHE LE SEZIONI NEWS SONO COSTANTEMENTE AGGIORNATE CON ARTICOLI E MATERIALI!!! visitate le categorie!!! 🙂]
Qui segue il testo della petizione:
Dall’autunno del 2008 studenti e studentesse di Medicina hanno iniziato un percorso di mobilitazione spontaneo e autorganizzato, come tanti altri studenti in Italia e nel mondo, per esprimere il proprio dissenso e la propria preoccupazione per lo stato attuale delle nostre università, della nostra società in generale e delle politiche di questo e degli ultimi governi orientate ad anteporre le logiche del profitto alla reale qualità dei servizi universitari.
Gli studenti e le studentesse, i docenti, gli specializzandi, i ricercatori, il personale tecnico-amministrativo e tutti coloro che vivono l’università quotidianamente sono i primi a riconoscere e subire i sintomi di questo sistema malato, le cui ripercussioni si riversano sulla propria pelle.
Riteniamo sia legittimo, se non doveroso, imparare a guardarsi attorno in modo critico, ad analizzare con dati alla mano la realtà che ci circonda per elaborare soluzioni e proporre miglioramenti orientati a rendere l’università un luogo davvero formativo per tutti e tutte.
Ed è proprio per costruire dal basso un’università migliore, ognuno col suo piccolo contributo, che attraverso l’autorganizzazione dei nostri tempi e dei nostri spazi cerchiamo di autoinformarci per combattere chi ci vorrebbe disinformati, acritici e ubbidienti.
Ci confrontiamo in assemblee aperte a tutti/e, perché due menti che interagiscono sono meglio di due menti isolate, e cerchiamo di far vivere le nostre idee concretamente all’interno dell’università.
Abbiamo infatti organizzato corsi autogestiti, seminari, mostre, cineforum e progetti culturali e sociali, utilizzando come luogo per incontrarci l’aula D dell’istituto di Igiene, ribattezzata Circolo di Willis. Avevamo ottenuto questo spazio con una richiesta scritta al direttore del dipartimento Prof. Massimo Del Piano: a novembre 2009 l’autorizzazione è stata revocata.
La revoca è la conseguenza di una direttiva rettorale che prevede la concessione di aule esclusivamente a quei gruppi di studenti “a capo” dei quali vi siano rappresentanti eletti alle ultime lezioni universitarie. Ciò ostacola e impedisce l’aggregazione di tutti gli altri studenti, tra l’altro in un contesto nel quale l’affluenza alle votazioni è stata solo del 10%, pertanto non rappresentativa in modo assoluto. (http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/scuola_e_universita/servizi/scuola-2009-7/elezioni-sapienza/elezioni-sapienza.html)
Ciò che vogliamo è un luogo in cui TUTTI/E possano partecipare in modo attivo, al di là e non solo all’interno delle rappresentanze universitarie che di fatto non rappresentano quel 90% di studenti che non è andato votare alle ultime elezioni e ciò che abbiamo realizzato fino adesso è l’espressione e la dimostrazione più evidente delle reali motivazioni per cui chiedemmo tale spazio, motivazioni che sono tutt’ora vive e rafforzate.