AUTOGOVERNO E NUOVO WELFARE:
VIE DI USCITA COMUNI DALLA PRECARIETÀ SOCIALE DELLA CRISI

Negli ultimi mesi, le mobilitazioni degli studenti e le lotte operaie di nuova generazione hanno segnato un passaggio decisivo dentro la crisi globale. Mentre il governo italiano riproponeva le ricette fallite dei tagli alla spesa sociale, alla formazione e alla ricerca, gli studenti e i precari costruivano una mobilitazione straordinaria, in sintonia con la rivolta generazionale delle popolazioni nordafricane.

Nei giorni dei tumulti di piazza del Popolo e delle manifestazioni selvagge di tutta Italia, è nata la necessità di ricominciare a praticare un’altra idea di welfare che risponda alle trasformazioni produttive e sociali di questo Paese. Studenti della Sapienza, precari metropolitani, cittadine e cittadini di questo quartiere, sabato 19 febbraio, hanno liberato dalla speculazione uno stabile abbandonato al Tufello. Nasce Puzzle, “welfare in progress”, laboratorio politico comune contro la rendita, riappropriazione diretta di spazi e di nuovi diritti, percorso di autogoverno dei territori.

In questi giorni, Alemanno mette inscena la farsa degli Stati Generali della città, una vetrina mediatico-affaristica in cui si delinea lo sviluppo metropolitano dei prossimi decenni. Dietro i titoli di circostanza, emergono gli elementi costitutivi del patto di potere: rendita immobiliare, precarizzazione dei settori produttivi avanzati (terziario, cultura, comunicazione, conoscenza), privatizzazione dei servizi municipali.

In questo contesto nasce Puzzle.

Pzl! è uno Studentato Autogestito, Un percorso che parte immaginando un nuovo diritto all’abitare per gli studenti e le studentesse, costretti a fare i conti con studentati-carcere sempre più inaccessibili e invivibili, e l’impossibilità, in assenza di un reddito garantito, di costruire la propria autonomia di vita. Uno spazio in cui costruire capacità di inchiesta e di organizzazione dei precari in formazione, in grado di rivendicare una nuova grammatica dei diritti.

Pzl! è la creazione di laboratori di ricerca sul Web e le nuove tecnologie, uno spazio di appropriazione di strumenti che costruiscono la possibilità materiale dell’indipendenza e della libertà, come le esperienze in Iran e in Egitto ci insegnano.

Pzl! è autoformazione, cioè sovversione materiale delle imposizioni del Bologna Process, condivisione e riappropriazione di conoscenze contrapposte alla privatizzazione dei saperi piegati al profitto.

Pzl! è un laboratorio metropolitano, che da un quadrante apre degli spiragli di rivolta a tutta la città che portino alla costruzione e alla riproducibilità dei diritti.

La concretezza di questi progetti è lo stimolo per costruire un filo comune in questa città che ci porti a organizzare nuove forme di autogoverno e di welfare. Per queste ragioni invitiamo studenti, precari, attivisti per un nuovo welfare, amministratori locali ad aprire un confronto pubblico.

ASSEMBLEA PUBBLICA

sabato 26 febbraio h17 @ Pzl! – Welfare in

Progress

via Monte Meta 21

Lab. Puzzle